Cari
amici,
si
è tenuto in data odierna l'incontro programmato con Dayli Srl ed
erano presenti il Dott. Sachs, ed il Dott. Bianco, a rappresentare il
collegio dei liquidatori. Di seguito le informazioni che ci sono
state fornite:
- a seguito della cessione dei punti vendita della rete italiana a Dayli S.r.l da parte di Dayli GMBH, avvenuta il 31 dicembre 2012, la rete italiana è precipitata in una grave crisi finanziaria ed economica;
- attualmente vi è un contenzioso, non ancora formalizzato, fra la curatela austriaca, che avanza pretese di un grosso credito, ed il collegio dei liquidatori di Dayli S.r.l. che, invece, sostiene il contrario;
- Dayli ha depositato richiesta di ammissione al concordato preventivo in bianco presso il tribunale di Udine e lo stesso tribunale l'ha ammessa fissando il termine del 23 dicembre per la presentazione della documentazione necessaria al perfezionamento del concordato;
- l'ammissione del tribunale sospende qualunque azione da parte dei creditori, ivi comprese quelle nascenti dal mancato pagamento degli affitti, vale a dire le diverse azioni di sfratto, che i proprietari degli immobili mettessero in atto in data successiva;
- questo consente al collegio dei liquidatori di salvaguardare circa 160 negozi (100 circa sono già stati chiusi definitivamente in precedenza, e altri hanno già hanno avuto lo sfratto esecutivo), che sono oggetto di trattative di affitto di ramo di azienda con alcuni operatori del commercio. La sospensiva concede circa 60 giorni di tempo per concludere definitivamente dette trattative;
- gli operatori in gara per l'acquisizione sono interessati a circa 130 punti vendita, ma vi sono altri piccoli investitori che potrebbero acquisire alcuni punti vendita ciascuno;
- vi sono però numerose difficoltà di carattere tecnico e che dipendono dagli orientamenti che assumerà il tribunale competente.
I
dipendenti coinvolti nella "probabile" cessione, sono circa
550. Le offerte presentate, purtroppo, non coinvolgono né la sede di
Reana del Roiale, né il magazzino di Portogruaro.
I
liquidatori hanno quindi chiesto la nostra disponibilità ad
effettuare il percorso previsto dalla normativa vigente (ex art. 47
Legge 428/90) in tempi brevissimi qualora si concludesse con esito
positivo la trattativa in corso con i possibili acquirenti.
Ci
è stata inoltre chiesta l'eventuale disponibilità a condividere
alcune deroghe a quanto previsto dalla legge, soprattutto per quanto
attiene le spettanze dei lavoratori. Da parte nostra abbiamo dato il
massimo della disponibilità a procedere in tempi brevissimi nel
momento dell’attivazione delle procedure di legge, riservandoci di
approfondire e verificare le condizioni che ci verranno proposte. I
liquidatori si sono impegnati ad informarci costantemente e
tempestivamente di qualunque novità.
Si
sono affrontati, infine, alcuni aspetti tecnici legati all'erogazione
dell'anticipo della Cigs da parte delle banche - dove esistono
convenzioni regionali diverse – nonché al pagamento diretto da
parte dell'Inps delle indennità di maternità ed assegni familiari.
Per questi aspetti, non tutti di immediata e facile soluzione per
questioni di carattere tecnico/procedurale, è attiva la seguente
mail: liquidatori@dayli-shop.com.
Per
quanto attiene, invece, un problema sorto per tutte/i le/i
lavoratrici/ori che hanno presentato il 730 e che hanno indicato come
sostituto di imposta la Dayli GMBH, la dichiarazione necessaria ad
apportare le modifiche, come indicato anche dai nostri CAF, non può
essere rilasciata da Dayli S.r.l., ma andrà richiesta alla curatela
austriaca, tramite uno studio legale di Milano che la rappresenta in
Italia. Sarà cura del collegio dei liquidatori, fare avere i
riferimenti dello studio alle strutture nazionali, consentendoci così
di contattare i legali per risolvere tale problematica; su questo
tema vi daremo successive indicazioni.
Non
appena avremo nuove informazioni circa l'acquisizione di parte dei
punti vendita e/o concorderemo il relativo incontro vi informeremo
tempestivamente. All'incontro formale previsto dalla procedura
potranno partecipare RSA/RSU e strutture interessate.
Un
cordiale saluto
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