lunedì 12 marzo 2012

APPLICAZIONE LIDL ACCORDO PROVINCIALE SULLA MALATTIA

La UIL TuCS del Trentino da mesi è impegnata in una vertenza per il riconoscimento del pagamento degli straordinari per i primi livelli delle filiali LIDL del Trentino. Il colosso tedesco del discount, in aggiunta, ha deciso di non applicare il contratto provinciale riguardante il pagamento della malattia – valido per tutte le altre aziende del settore operanti in territorio trentino – che comporta il pagamento del 100% dal 1° al 180° della retribuzione giornaliera netta cui il lavoratore avrebbe avuto diritto in caso di normale svolgimento del rapporto. La giustificazione alla mancata applicazione del contratto nazionale, sarebbe la mancata adesione di LIDL ad una delle sigle firmatarie dello stesso, nella fattispecie Confcommercio.
Sorprende pertanto come LIDL possa richiedere al sindacato di apporre una propria firma sull'installazione di sistemi di videosorveglianza nelle filiali trentine, senza aver dato la minima apertura ad una soluzione delle vertenze in atto.
La UIL TuCS del Trentino, non apporrà pertanto la propria firma ad alcun accordo richiesto da LIDL Italia finché non verranno risolte le vertenze in atto e non verrà applicato ai dipendenti delle filiali di Borgo Valsugana, Cles, Zuclo, Civezzano, Trento, Rovereto e Riva del Garda l'accordo riguardante il pagamento della malattia, riservandosi di avviare una mobilitazione generale su tutte le filiali trentine già entro la fine del mese in corso. In tal senso verranno avviate assemblee nei punti vendita, affinché la prossima mobilitazione, coinvolga i lavoratori di tutte le filiali trentine.

Nessun commento:

Posta un commento