lunedì 2 luglio 2012

SCHLECKER : ULTIME NOTIZIE

Rimane ancora un'incognita il futuro delle filiali della catena tedesca Schlecker in Italia, a seguito del fallimento della stessa in Germania.
Come detto nei comunicati precedenti, il destino dei punti vendita italiani è legato a quello della consociata austriaca. Le informazioni in nostro possesso, si riferiscono ad un incontro avvenuto a Ehingen, in Germania, il 27 giugno scorso alla presenza del curatore fallimentare tedesco Geiwitz e dei sindacati, al quale ha partecipato il Segretario del sindacato austriaco DPA DJP Manfred Wolf che ci ha comunicato quanto segue.
Al centro del colloquio vi era il rischio reale che gli stipendi per il mese di giugno non potessero essere pagati dalla Schelcker austriaca, senza un serio programma di rilancio delle attività aziendali. I sindacati hanno fatto presente al curatore fallimentare le conseguenze per i dipendenti derivanti dal mancato pagamento delle spettanze, affermando che a quel punto la dichiarazione di fallimento sarebbe stato inevitabile.
Nella serata del 27 giugno scorso c'è stata invece una svolta insperata e positiva e proposte concrete da parte degli investitori. I progetti di rilancio presentati sono apparsi al sindacato convincenti e realizzabili anche nel breve periodo. Così il 28 giugno scorso sono state pagate ai dipendenti le spettanze relative al mese di giugno, guadagnando tempo nella ricerca di un investitore per l'Austria. A questo punto, afferma Manfred Wolf, è possibile che Schlecker – Austria venga acquistata senza avviare procedure di fallimento. Anche se, una ristrutturazione aziendale risulterà comunque inevitabile, in caso di acquisto dell'azienda da parte di un nuovo venditore. Durante l'incontro è stato comunicato che Schlecker Austria ha un nuovo direttore generale.
L'analisi del revisore dei conti Alvares sembra essere andata comunque molto bene per Schlecker Austria che risulta essere ancora solvibile e con liquidità. Per quanto riguarda il destino delle consociate estere – Italia compresa – non è stato ancora detto niente di nuovo e la situazione così com'è oggi sembra destinata a protrarsi anche per i prossimi mesi, in attesa dell'interesse di un investitore. Peraltro, si hanno già voci riguardanti l'acquisto delle filiali polacche. Nel complesso si può dire che il “cordone ombelicale” con Schlecker Austria che lega e mantiene in vita le filiali italiane non è ancora stato reciso.
In Italia, per quanto sappiamo, l'azienda sta realmente effettuando nuove aperture e proponendo contratti di lavoro – sebbene a termine e solamente a tempo parziale - fino a dicembre 2012.
Nuovi incontri sono quindi previsti a livello austriaco e italiano, sull'esito dei quali provvederemo tempestivamente ad informarvi.

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